Nel Comune di Alpignano in provincia di Torino, i proprietari della Arcelor Mittal CLN, azienda di realizzazione e distribuzione di prodotti in acciaio, hanno installato una pompa di calore idrotermica WBT. L’impianto di potenza termica pari a 115kW e frigorifera pari a 92kW, produce energia termica per il riscaldamento in inverno, il raffrescamento estivo e l’acqua calda sanitaria.
Inoltre alimenta gli impianti di riscaldamento e climatizzazione, radiatori negli spogliatori, bagni docce e locali comuni e aerotermi nelle zona magazzino e fornisce all’impianto acqua calda ad alta temperatura (80°C) utilizzando acqua di falda mediante pozzi di emungimento e restituzione.
L’installazione, avvenuta senza apportare modifiche ai terminali dell’impianto, ha portato ad una riduzione degli NOx quantificata in 36 kg/anno, e oltre 50 t/anno di CO2 in loco.
I principali obiettivi conseguiti sono una significativa riduzione dei consumi e dei costi energetici, oltre a ottenere un riscaldamento sostenibile nelle aree urbane, liberandolo dalle fonti a combustibile fossile.
La tecnologia, del tutto italiana, è stata condotta nell’ambito del progetto pluriennale Enerplan, all’interno del Polo Tecnologico dell’Area Science Park di Trieste.